Lettere

ZANZI VADA AVANTI

- 20/02/2016

Dico che cosa penso della vicenda Daniele Zanzi da varesino che ha avuto la fortuna e l’onore di conoscerlo da mezzo secolo e conoscerne la crescita professionale a un livello tale da renderlo ricercato nel mondo per la sua competenza. L’articolo di Cesare Chiericati mi informa che giustizia è stata fatta, e tiro il fiato anch’io che mi ero sentito offeso come estimatore di Zanzi quando su un giornale locale era stata sparata la notizia bomba della sua denuncia per abuso in atti d’ufficio. Dico oggi la mia indignazione davanti al fatto che il sindaco della mia città abbia presentato un esposto, di cui abbiamo visto l’esito, mentre ben altre situazioni piangono le sue disattenzioni (piccolo esempio, il Lago di Varese). Approvo l’ esposizione dei fatti che fa Chiericati,e nel mio piccolo la sottoscrivo in tutte le sue parti. Spero che il dottor Daniele Zanzi trovi la forza d’animo per ignorare e dimenticare, perché la città ha bisogno di lui varesino autentico e non di quelli “importati” per comodo politico, mestieranti avulsi dalla varesinità autentica.

Antonio Golzi