Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Sport

TRA RANIERI E CONTE

ETTORE PAGANI - 27/01/2017

raniericonteSimpatica la versione inglese, per la verità, recepita a gogò anche dai media italiani, circa la possibilità di un’incertezza nel duello tra i due allenatori italiani Ranieri e Conte alla vigilia dello scontro diretto tra Leicester e Chelsea. Simpatica l’incertezza, si diceva, e con notevole forzatura messa in piedi per via dell’impensatissimo successo nello scorso anno, della squadra di Ranieri la meno favorita di tutte in quel campionato e dall’altra parte, però, il nulla salvo il nome dell’allenatore italiano.

Un nulla in fatto di rapporto di forza tra le due squadre con un Leicester a navigare nelle ultime posizioni della classifica e con limiti di speranze di pensieri rivolti solo alla non retrocessione e con il Chelsea immerso in speranze opposte basate su un primato assoluto non certo impossibile.

Ben gonfiata, quindi, la sfida ma stavolta senza possibilità alcuna per i bookmakers inglesi del popolo, cioè, più scommettitore del mondo su ogni situazione di consentire quote all’avversaria del Chelsea e neanche al pensiero dello scorso anno quando il Leichester (dato a 15.000 contro 1) avrebbe potuto stimolare una puntata. È possibile sperare per noi italiani è che entrambi i “nostri” raggiungano i loro obbiettivi con la conquista del primato per l’uno e la non retrocessione per l’altro.

Se non altro a conferma che i nostri allenatori reggono il passo, quando non lo superano, dei migliori stranieri finendo con avere soddisfazioni (anche… economiche) durature e non certo inferiori a quelle avute in patria. Si veda in proposito l’eccellente ruolino di marcia anche di Ancellotti.

Dunque, se forse è stato eccessivo definire il calcio italiano come “il più bello del mondo” in un impeto di “lippiano” ottimismo non guasta considerare i nostri allenatori come buoni liberi docenti.

Una considerazione, a onor del vero da riferirsi, soprattutto, al calcio inglese e, comunque, europeo, certamente più probante rispetto a qualche remunerativa ma di minor spessore di certi settori orientali.

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

You must be logged in to post a comment Login