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Attualità

UN POMERIGGIO A LAVENO

FELICE MAGNANI - 16/06/2017

lavenoLa forza dello sport sta anche nel saper leggere con attenzione la condizione umana, offrendole la possibilità di competere con le risorse e i talenti di ciascuno, quando il pessimismo sembra voler prendere il sopravvento. Paola Ferrario, moglie di Tiziano Nava di Azzurra, è una sportiva a tutto campo, che ha fatto dello sport velico una straordinaria scuola di promozione e di approfondimento. È una ex campionessa che crede nella funzione educativa dello sport, per questo ha creato la Top Active Team Building & More a Laveno. Rossella Magnani è una giornalista che crede moltissimo nei valori umani dello sport. Ha fondato la rivista Cool Wedding, si occupa di eventi, collabora con Radio Village Network e si occupa di comunicazione e sport in generale. Due donne animate da un amore comune. Le loro vie in alcuni casi si intrecciano, proprio com’ è successo domenica scorsa a Laveno, dove hanno creato una giornata di sport e divertimento per le famiglie del Comitato Maria Letizia Verga, con sede all’Ospedale San Gerardo di Monza. È stata una giornata voluta per regalare un momento di svago e di coesione familiare a piccoli e grandi campioni che hanno combattuto e vinta la leucemia. Ecco i loro punti di vista.

  • Paola, complimenti per la manifestazione, una riprova della forza di Top Activ Team Building & More
  • Sono molto soddisfatta per come sono andate le cose. Grazie all’impegno di Rossella, che collabora con me, ho avuto la conferma di come lo sport possa diventare realmente un momento di riconversione e di approfondimento. I ragazzi e le ragazze che hanno avuto la disgrazia di incappare nella leucemia hanno potuto incontrare un modo nuovo di rinascere. Come ho scritto e detto più volte, delle emozioni non ci si dimentica tanto facilmente. Per questo imparare emozionandosi è utile e importante.
  • laveno2Mi vuoi dire qualcosa sulla formazione esperienziale?
  • La formazione esperienziale è uno strumento che mette al centro del processo di apprendimento l’esperienza concreta e la successiva riflessione, favorendo lo sviluppo e il miglioramento di competenze e potenzialità sia personali sia del gruppo. Le nostre attività vengono progettate facendo riferimento al modello esperienziale secondo il Ciclo di Kolb. Creiamo vere e proprie esperienze di crescita, guidando i partecipanti attraverso attività partecipative, metafore delle dinamiche personali e lavorative e le successive fasi di riflessione e concettualizzazione, da cui può nascere l’apprendimento. Le attività esperienziali si svolgono al di fuori dei contesti conosciuti e si basano sul pieno coinvolgimento emotivo, fisico e intellettuale. Questo gioca un ruolo fondamentale nel sistema di apprendimento, perché rende semplice l’interiorizzazione dei contenuti. Lavorare sul fronte sportivo e su quella della riflessione amplifica il processo di apprendimento e dà vigore alla voglia di scoprire dei giovani.
  • Rossella, come ti trovi con Paola?
  • Molto bene, credo che ogni persona abbia qualcosa di importante da offrire. Con Paola condivido l’amore per lo sport, ma anche per la ricerca di nuovi percorsi e nuove modalità da proporre e attivare. Comunicazione e sport s’incontrano spesso e insieme cercano di aiutarsi per rendere più facile il sistema della conoscenza individuale e di gruppo. Insieme condividiamo il lavoro in team. Cool Wedding, la rivista che ho costruito con pazienza nel tempo, si basa sulla capacità individuale di essere creativi, ma si realizza nella collaborazione, nella capacità di avere una visione unitaria nella quale prendono forma le risorse e i talenti dei singoli.
  • Com’è stato l’approccio con i giovani e le loro famiglie?
  • Ottimo sul piano sportivo, nella parte che ha riguardato il contatto con le Dragon Boat, ma anche molto interessante in quella dell’approfondimento ludico-riflessivo. I ragazzi che hanno avuto la disgrazia di incontrare la leucemia si sono approcciati con gioia a tutte le attività proposte, anche quando, magari, hanno dovuto superare alcuni momenti di comprensiva inquietudine. Allenare i giovani alla riconquista dell’aspetto relazionale, riattivarli nella parte emotiva, rimetterli in pista in nuove attività è fondamentale per aiutarli a superare difficoltà non ancora del tutto risolte. La sfida dei Draghi organizzata da Top Activ e Cool Wedding sul lungolago di Laveno è stata progettata per regalare un momento di svago e di coesione familiare ai piccoli, grandi campioni che hanno combattuto con coraggio e vinto la leucemia. Quattro le squadre che hanno partecipato, una formata dalla Polizia di Stato, una dalla Protezione Civile, anche in appoggio per la sicurezza sul lago e le due formate da genitori e figli: l’Arca di Noé e il Drago Arcobaleno. Genitori, figli, fratelli e sorelle hanno creato, prima di imbarcarsi, le loro bandiere con oggetti di riciclo che rappresentassero appieno lo spirito dell’iniziativa. I genitori, in particolare, si sono sentiti coinvolti, partecipando sempre con il sorriso a tutte le attività proposte, infondendo un gran senso di serenità. Vedere il sorriso di tutti i bambini e dei loro fieri genitori è stato bellissimo. Era presente anche Rosanna Lupieri, Presidente del Comitato Maria Letizia Verga, che ha sostenuto il progetto coinvolgendo circa quaranta persone nell’evento. Al termine abbiamo distribuito INCONTRI DI SPORT, un libro che tocca da vicino la forza educativa dello sport.

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