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Noterelle

SCIACALLI

EMILIO CORBETTA - 15/04/2022

sciacalloSciacallo: canide molto utile in natura perché con la sua abitudine alimentare elimina carogne, che potrebbero avere capacità infettive, oppure altri soggetti naturali indeboliti da malattie. Gli sciacalli quindi hanno una vocazione igienica molto importante nel mondo naturale.

È facile interpretare questo comportamento in modo errato e di conseguenza giudicare lo sciacallo come un approfittatore della debolezza altrui. Così nella vita sociale vengono definiti sciacalli coloro che approfittano di momenti particolari per sfruttare debolezze degli altri, come il violare in certi momenti le abitazioni abbandonate precipitosamente nei tentativi di cercare salvezza.

Pare che questo fenomeno stia accadendo in Ucraina per via del drammatico conflitto in atto, ma anche da noi, in occasione di certi eventi, come per esempio terremoti, le case abbandonate attirano certi figuri che saccheggiano. Nel passato in certi casi per controllare la situazione furono proclamate leggi marziali.

Un altro esempio di sciacallaggio è anche lo sfruttamento della ridotta capacità di autodifesa da parte degli anziani, che vengono raggirati con manovre raffinate carpendo la loro buona fede e con essa denari e altri averi. Preoccupante lo sciacallaggio nell’ambito della Sanità: il paziente non viene più considerato soggetto bisognoso di cure ma portatore di vantaggi agli operatori e alle loro strutture. Si possono creare situazioni degenerate tali che in certe Regioni si può arrivare a deformare la conduzione della sanità stessa.

Purtroppo sono molto numerosi i casi di sciacallaggio un po’ in tutti i campi: nelle manovre di economia, addirittura in campo religioso, nella gestione del commercio, anche in attività intellettuali come nel giornalismo e ultimamente nell’uso delle moderne tecnologie di informazione.

Quest’ultime potrebbero e dovrebbero essere usate in modo positivo per diffondere la verità, per aumentare il livello culturale delle popolazioni, ma invece vengono utilizzate in modo distorto creando confusione, per cui non è facile capire dove veramente stanno le notizie sicure. E sono operazioni raffinate, al fine di essere percepite bene dalle popolazioni di certe zone giocando sulla loro buona fede e sulle caratteristiche culturali loro.

Incredibile il numero dei così detti “hacker” o di centri composti da più esperti che col loro operato riescono a creare tensioni in certe nazioni. Ci sono esperti che sanno conquistare l’opinione pubblica nel Sud America, altri sanno coinvolgere bene gli abitanti nel Medio Oriente e così via in altre regioni. Noi stessi non ne siamo liberi: riescono a coinvolgere certi strati della popolazione e possono essere responsabili di certi movimenti, come i no-vax e altre forme di pseudo proteste. Praticamente è una nuova forma di guerra.

Non si parla solo di “diffondere” notizie ma addirittura di “nascondere”: cosa sta succedendo in Perù per cui Papa Francesco all’Angelus di domenica scorsa ha invitato alla preghiera? Perché noi non ne sappiamo nulla?

Le forme più drammatiche di sciacallaggio sono decisamente frequenti durante le guerre, dove troppo spesso si scatenano rappresaglie. Purtroppo non si parla solo di uccidere. Vengono distrutti i beni materiali, per cui i rimasti andranno incontro a profonda miseria. Si creano situazioni paradossali, che rasentano la follia. Io incarico i miei uomini di eliminare i miei nemici prima che loro mi uccidano. Tutti possono essere miei nemici, ma io agisco e agirò sempre prima di loro. Che brutta realtà viene vissuta da queste persone! Un mondo pieno di nemici e non di amici, di fratelli. Viene annullata ogni possibilità di dialogo e si resta in situazioni di perenne conflitto! Qui non c’è e non ci sarà mai la pace.

La storia del passato “secolo breve” ci mostra tanti esempi del genere e pare che la situazione si stia purtroppo ripetendo. Quanta tristezza impregna la nostra realtà.

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