Le imminenti elezioni comunali presentano una caratteristica confortante, il buon livello dei candidati in lizza. Se, per quanto riguarda Varese, penso ai candidati sindaco, per lo meno a coloro dei quali ho una conoscenza diretta, vale a dire, in ordine alfabetico, Galimberti, Malerba ed Orrigoni, quello che mi colpisce è che si tratta di tre persone di valore, mosse nel loro impegno da passione civica e senso di responsabilità; così che, come elettore varesino, devo confidare “un certo imbarazzo della scelta”.
Ma anche nel caso di Milano l’impressione che tutti abbiamo è che la sfida tra Sala e Parisi sia aperta proprio perché entrambi rappresentano degli ottimi candidati per amministrare questa grande metropoli. Infine Busto, la città dove svolgo la mia professione: lì uno dei candidati, Gianluca Castiglioni, è un medico con il quale lavoro fianco a fianco nella stessa equipe di reparto ospedaliero da cinque anni e vedo la dedizione con la quale si è buttato nella campagna elettorale ed anche i sacrifici che sta compiendo per conciliare tale impegno con il suo lavoro professionale.
Ritengo che tutto ciò rappresenti un grande valore per la nostra società e chi si rende disponibile per un servizio al bene comune ha tutta la mia ammirazione e la mia gratitudine. È chiaro che alla fine dovrò decidere e votare una lista, indicando anche una o due preferenze e scegliere un candidato sindaco, magari anche con voto disgiunto, ma sono grato a tutti, per il loro impegno.
La politica è un bene, che nasce da un desiderio di bene per tutti. Riporto da un volantino di Comunione e liberazione proposto in occasione di questa tornata elettorale: ”È questo desiderio, come bandiera della libertà umana, che fonda lo spirito di un’autentica democrazia, l’affermazione ed il rispetto dell’uomo nelle sue esigenze di verità, bellezza, giustizia, bontà e felicità. Tutto il gioco della vita sociale dovrebbe avere come scopo supremo quello di mantenere vivo ed alimentare il desiderio da cui scaturiscono valori ed iniziative che mettono insieme gli uomini”.