Attualità

ADOTTIAMO LE STRISCE PEDONALI

GIUSEPPE REDAELLI - 11/05/2017

È un dato ormai ampiamente confermato dalle statistiche sulla ‘incidentalità’ non solo a livello nazionale, ma anche europeo e mondiale, che i pedoni sono le vittime di incidente stradale più numerose: sovente gli incidenti si verificano in prossimità o addirittura su passaggi pedonali regolati, quindi di frequente nel tessuto urbano.

Con l’obiettivo di ridurre questo fenomeno l’Automobile Club di Varese sta avviando una campagna dinamica per la sicurezza del pedone denominata #SIAMOTUTTIPEDONI, resa realizzabile grazie al contributo anche della Fondazione Comunitaria del Varesotto.

L’intento, attraverso anche interventi emblematici di messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali particolarmente insidiosi (un primo esempio è dato dal tristemente noto attraversamento di Viale dei Mille che ci ha visto operare al fianco del Comune di Varese), è di diffondere sul territorio della provincia di Varese il messaggio In strada, abìtuati a fare attenzione.

Riteniamo infatti che un progetto di educazione stradale mirato può contribuire alla riduzione del numero di vittime della strada attraverso la formazione di nuovi protagonisti della circolazione, sia pedoni sia conducenti di autoveicoli, più coscienti e più attenti.

Il progetto ‘pilota’ prevede, (con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali che incontreremo insieme ad altri attori della sicurezza), la realizzazione di attraversamenti pedonali utilizzando una tecnologia non ancora molto diffusa: in particolare è prevista l’installazione di apparecchiature che illuminano, con intensità diversa, l’area dell’attraversamento, dipinto in materiale particolarmente visibile, nel momento in cui il pedone preme un pulsante di chiamata, in modo da segnalare agli automobilisti, con particolare evidenza nelle ore notturne, l’utilizzo del passaggio pedonale.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

• Realizzare un’azione capillare di educazione civica dei pedoni e degli automobilisti, sollecitando entrambi ad adottare comportamenti dettati, oltre che dal codice della strada, dal buon senso e dalla prudenza, al fine di tutelare l’incolumità personale di ciascuno;
• Favorire il più ampio coinvolgimento di operatori della sicurezza, dell’ordine pubblico, del mondo della scuola e delle famiglie perché la sensibilizzazione verso l’educazione civica stradale diventi un tema di interesse quotidiano nel contesto urbano e provinciale;
• Chiarire i contenuti del codice della strada sui comportamenti corretti e su quelli da evitare, ciò al fine di andare oltre il diritto/dovere sancito dal Codice della Strada per affermare in parallelo i più sicuri principi dell’autoconservazione e del buon comportamento personale mettendo in luce anche le valutazioni espresse dalle compagnie assicurative in occasione di incidenti;
• Nel caso specifico degli attraversamenti pedonali far capire al pedone che l’avere diritto alla precedenza sull’attraversamento pedonale non costituisce affatto la certezza di salvaguardare la propria incolumità: una distrazione o un errore non sono mai escludibili dunque è necessario essere vigilanti, farsi capire e ‘annunciare’ quando si vuole attraversare, prendersi il tempo per valutare il comportamento dell’automobilista che sopraggiunge, quindi attraversare consapevolmente e non solo per ‘diritto’.
• Il conseguimento di questo non trascurabile obiettivo apre a sua volta una serie di altri obiettivi riferibili per step successivi al rapporto con i ciclisti, alla formazione degli utenti sui comportamenti corretti quando si affronta una rotonda e più in generale su tutte quelle situazioni in cui una ‘ragionata prudenza’ permette a tutti di evitare situazioni di grave pericolo.

Al Comune di Varese abbiamo chiesto la messa a disposizione lungo i percorsi pedonali di spazi per la comunicazione visiva dove dare alcune istruzioni in forma didascalica sulle precauzioni da prendere quando ci si accinge ad attraversare la strada; ci auguriamo che le altre amministrazioni dimostrino uguale attenzione affinché la campagna si allarghi a macchia d’olio.

Chiedo allora a tutti i lettori di volerci aiutare a diffondere con impegno, costanza e metodo questi messaggi e di seguirci sui social ed in particolare su Face Book; sarà grazie alla stima, fiducia e soprattutto vicinanza che ci dimostrate che troveremo le energie per sostenere questa campagna, ‘ADOTTANDO’ un numero maggiore di attraversamenti pedonali così da poter raccogliere tutti insieme le soddisfazioni per essere riusciti a far diminuire il numero delle vittime sulla strada grazie a comportamenti più attenti e responsabili da parte di tutti.