Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Opinioni

UNA SOCIETÀ MULTIETNICA

VEZIO ZAFFARONI - 10/03/2012

Sappiamo ormai come la nostra società sia diventata multietnica e multireligiosa. In essa diverse tradizioni socio-culturali quotidianamente si mescolano, si confrontano tra loro o almeno dovrebbero farlo, interagiscono. Gli immigrati cercano di integrarsi nel Paese ospitante, il che vuol dire anche rispetto di determinate regole e leggi.

Non è una problematica semplice da affrontare quella dell’integrazione dove sussistono i diritti dei cittadini autoctoni ma anche i diritti di chi arriva in un determinato Paese; in Italia i diritti di altre confessioni religiose diverse da quella cattolica sono garantiti dalla Costituzione (art.8) purché non in contrasto con l’ordinamento giuridico italiano.

A fronte di tutto ciò o si va allo scontro opponendo un muro al “diverso”, allo straniero o si cerca un dialogo, un confronto per trovare punti o valori in comune favorendo così una vera e corretta integrazione. Per dialogare, per iniziare un rapporto con l’altro occorre conoscersi e capire che cosa forma il bagaglio socio-culturale di uno specifico soggetto e di una determinata etnia.

Negli ultimi tempi possiamo dire che si sono intensificati gli incontri per capire l’altro o di conoscenza reciproca, come nell’ambito del decanato di Tradate dove sono in atto azioni del genere.

Sul piano strettamente religioso in diocesi sono in essere ipotesi e cammini particolari per un dialogo islamo-cristiano e per un incontro con i musulmani. Alcune basi o punti in comune ci sono come la credenza nel Dio unico, vivo, misericordioso e onnipotente, creatore del cielo e della terra e che ha parlato agli uomini, la venerazione di Gesù come un profeta benché i non cristiani non lo riconoscano come Figlio di Dio, l’onorare la Vergine Maria. Inoltre i musulmani attendono il giorno del giudizio, stimano la vita morale e rendono culto a Dio soprattutto nella preghiera e col digiuno. Convergenze possibili sono da individuare circa il mistero di Dio, il dono di una Parola rivelata, il ruolo dei Profeti, la verità dei Vangeli. Certamente è più difficile che i musulmani comprendano la divinità di Gesù, l’essere “madre di Dio” di Maria, il concetto di Trinità, il mistero dell’opera di Redenzione che si compie con la crocifissione di Gesù e la sua risurrezione.

Il problema del confronto e del dialogo si trasporta anche nei riguardi delle seconde o terze generazioni che sono nate in Italia e che pertanto “respirano” il clima culturale del nostro Paese.

Il concetto stesso della famiglia, del suo ruolo nella società, dell’educazione dei figli sono tematiche da tenere in evidenza in questo sforzo di confronto e di dialogo.

Per come si è sviluppato il fenomeno dell’immigrazione e valutando le sue cause, diventa inevitabile una società multietnica. Forse possiamo arricchirci anche noi ed è controproducente alzare barricate purché, comunque, si abbia coscienza della propria storia e del suo retaggio consolidato nei secoli e non la si svenda o annacqui a cuor leggero.

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

You must be logged in to post a comment Login