Widgetized Section

Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone

Ritratti

ESERAV

MAURO DELLA PORTA RAFFO - 03/03/2023

cartelloDa sempre, leggo al contrario le parole.

Non tutte, invero: in particolare i nomi di paesi e città.

Una mania, quest’ultima, che mi possiede fin da bambino, quando, con mio padre alla guida, in automobile, da ‘Eserav’ partivamo magari per ‘Amor’ per andare a trovare i miei nonni.

Avevamo, all’epoca, amici a ‘Omoc’.

Andavamo spesso a ‘Oneval’ o ‘Oniul’, in quest’ultimo caso passando da ‘Oiznirb’ e dalla ‘Aivuclav’.

Spingersi talvolta a ‘Onalim’ era davvero eccitante e l’autostrada (a una sola corsia) passava da ‘Adazzag’, ‘Onnorstac’, ‘Etarallag’ e così via.

Andando, poi, d’estate, al mare, invariabilmente sulla costa romagnola, ecco, lungo la strada, ‘Angolo B’ che leggevo appunto in cotal maniera e che mi veniva facile completare con ‘Ai lati’.

Esercitandomi in tal modo anche sull’atlante, ecco che – avevo di certo ben meno di dieci anni – mi occorse di scoprire ‘Zeus’ e l’omonima via d’acqua artificiale.

E da allora – senza riuscire ad avere nessuna plausibile spiegazione – mi chiedo se il nome dato dagli occidentali a cittadina e canale sia stato scelto proprio perché letto al contrario è quello del re degli dei greci o se si tratti (ma sarebbe ben strano) di un mero caso.

Ognuno, come si vede, porta con sé le domande senza risposta che si merita!

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail

You must be logged in to post a comment Login