Incontri

LA CHIAVETTA DEL LATTE

GUIDO BONOLDI - 18/07/2014

Varese vista dal Ronco

Per il latte a casa mia siamo soliti attingere da un distributore automatico di latte crudo, che si trova a Casbeno, in Largo Arturo Ferrarini, dietro la Questura per intenderci. Così il caffelatte del mattino è davvero insuperabile ed è ancor più buono da quando, al posto dello zucchero, ci metto il miele del Monastero della Cascinazza. Avere un distributore automatico di latte crudo nelle vicinanze presenta anche un altro vantaggio: si può andare a prendere il latte a qualsiasi ora del giorno e della notte e, se si è forniti della apposita chiavetta, non c’è neanche bisogno di avere a disposizione la moneta.

Qualche giorno fa però, per la gioia di aver riempito le due usuali bottiglie di latte, bottiglie di vetro si intende, ho dimenticato la chiavetta nel distributore, e quando me ne sono accorto era troppo tardi, siccome non siamo in Svizzera, quando sono tornato la chiavetta, con i suoi 20 euro di carica, non c’era più: a qualcuno non sarà parso vero che oltre al latte crudo il distributore dispensasse anche chiavette cariche.

Così mi sono messo in contatto con l’azienda agricola che gestisce il distributore per chiedere se avessero da darmi un’altra chiavetta, la cui mancanza rischiava di creare in me un vuoto esistenziale.

Mi ha risposto il titolare dell’azienda “Il Ronco” di Casciago, il signor Zanotti, che mi ha detto che sì, una chiavetta doveva averla in giro e che avrebbe detto a sua moglie di tenermela da parte.

Così il giorno dopo mi sono recato al Ronco per ritirare la chiavetta; il pur breve colloquio con la signora Zanotti mi ha allargato il cuore, per l’entusiasmo con cui mi ha raccontato della azienda agricola, dei loro prodotti, delle mucche al pascolo in Forcora, del mercatino di prodotti agricoli a chilometro zero che si tiene tutti i venerdì mattina sul piazzale dello stadio, del figlio che sta studiando agraria a Legnano; mi ha anche accennato alle difficoltà che le aziende agricole devono affrontare, ma era chiaro, da come ne parlava, che valeva la pena affrontarle.

Mi è risultato evidente che le aziende agricole, come Il Ronco, e nel nostro territorio grazie a Dio ce ne sono tante, costituiscono una grande risorsa per tutti.

Così, con ancor più gusto, continuerò a consumare il latte delle mucche di Casciago, come dice il proverbio, mucche e buoi dei paesi tuoi.