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Sport

VITTORI’S STORY

ETTORE PAGANI - 05/04/2019

vittoriA Gorizia si nasce pensionati”. Era la foto di Paolo con la sua città natale che concordava in pieno con la mia che mi aveva sempre dato il senso del riposo con quella via centrale larga ma pochissimo frequentata costeggiata da alberi dal verde smeraldo e da giardini sempre tranquilli.

In alto una stradina dove si parla più lo slavo che l’italiano e ai piedi la “casa rossa” punto di frontiera un tempo custodito dalle guardie di Tito con l’immancabile stella rossa sulle bustine copricapo poi rimpiazzate dalle eleganti divise slovene e con fior di nomi di artisti – per lo più italiani – con indicazioni illuminatissime dei luoghi di ritrovo.

Molto sport praticato dai giovani tra i quali non poteva mancare Paolo Vittori già sul campo degli allievi della Goriziana per poi crescere nelle file superiori e trasferirsi successivamente in quel di Bologna dove il basket era nobilitato da tre eccellenti formazioni: Virtus, Motomorini e Gira, tutte di buonissima fama anche se con prevalenza spesso della prima.

Vittori indossò la maglia rossonera della Motomorini non senza attirare le attenzioni della Simmenthal “prenditutto” del momento.

Da qui, sempre come campione, alla Ignis succeduta ai milanesi nel “prendere”.

La prima volta che lo vidi in Varese era in borghese e cercava l’ufficio immobiliare del suo futuro collega Vinicio Nesti. Ne derivò la sua sistemazione definitiva nella nostra città con i trionfi che tutti conoscono.

Al termine che, da campione, finisse nella Hall of fame era cosa scontata. Meno l’attuale onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Sentendo di salita al Quirinale mi venne da pensare a un colpo di Stato stando al limite dei nostri rapporti super amichevoli.

Dovrò, invece, solo prendere atto che a un campione anche questo può toccare.

Avvalorato da una pratica sempre presente nel basket fatta di “invenzione” del Trofeo Garbosi, del minibasket e di quello femminile. Insomma, una riconoscenza per chi ha ricevuto tanto dal basket e che tanto ha restituito.

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